Il caso Villari, sapientamente gestito dall'uomo per tutte le stagioni berlusconiane, Massimo D'Alema, sempre in luna di miele con il caro Silvio; Nicola Latorre che suggerisce le risposte ad Italo Bocchino, personaggio il cui cognome è la cosa meno ridicola. Se la maggioranza ormai non nasconde nemmeno più le malefatte, anzi le pubblicizza senza vergogna, il PD è sempre più dentro la struttura del piano di potere del PDL; ormai Walter è un sostegno fondamentale del governo Berlusconi. L'unica cosa positiva era l'alleanza con Di Pietro: hanno provveduto subito a prenderne le distanze. Partito nuovo in cui concorrono ancora D'Alema e Walter, come nel '94. Di nuovo c'è solo che a sinistra c'è un partito che sembra Forza Italia. Soru scappa via, si parla del Partito del Nord, intanto l'Italia soccombe. Recessione, il sud che si spopola verso Milano, Roma, Bologna, disoccupazione, povertà. L'unica voce positiva è Di Pietro. Ogni commento è ormai superfluo. Tanto in Italia saremo così coglioni che saremo capaci di riconsegnare la maggioranza a Silvio e Walter (o Massimo D'Alema ma tanto è uguale). Sembra che più grossa la combini più consensi ottieni. Probabilmente bisognerà cominciare a morire di fame per cominciare a capire .
martedì 2 dicembre 2008
mercoledì 19 novembre 2008
L'Onda va in onda
Voglio comunicare a tutti che stiamo realizzando il sito dell'Onda. Questo movimento autoprodottosi negli ultimi mesi sta portando una spinta propulsiva al paese. Le mobilitazioni studentesche e dei lavoratori hanno già prodotto molto: la popolarità dell'attuale governo è crollata, abbiamo finalmente fatto finire questa luna di miele. Abbiamo fatto conoscere ai più, quali pericoli corrono oggi Università, ricerca e scuola elementare. Sono state realizzate moltissime iniziative, lezioni all'aperto, forum, workshop, sono stati redatti documenti unitari. La mobilitazione della scorsa settiamana ha organizzato una assemblea plenaria con la partecipazione di molti atenei da tutta Italia. L'ultima iniziativa in ordine di tempo è stata ieri sera quando molti artisti Italiani si sono esibiti nello spiazzale dell'aula magna. Hanno partecipato Daniele Silvestri, Valerio Mastandrea, Ascanio Celestini, Dario Vergassola, Simone Cristicchi, Rocco Papaleo, Remo Remotti, Momo e tanti altri. Fra i Gruppi Assalti Frontali, Elio Germano e Le Bestie Rare, Tre Allegri Ragazzi Morti, Rino Gaetano Band con Marco Morandi, e con la partecipazione a sorpresa degli Afterhours che si trovavano a Roma per caso. Vi prego di partecipare numerosi alla creazione del nostro sito.
http://laboratorioondaanomala.forumfree.net/
Grazie a Tutti
martedì 18 novembre 2008
G8
La Sentenza sul G8 di Genova ha subito cominciato a far discutere. Il cervello finissimo di Gasparri ha indotto il rispettivo corpo fermo ad esultare per la sentenza. Le vittime delle violenze urlano allo scandalo. La sentenza scritta, con motivazioni e dettegli, sarà pronta fra tre mesi. Ora si può solo attendere e sperare che dietro le condanne delle ultime ruote del carro, direttamente coinvolte nella scuola Diaz, ci sia dell'altro che coinvolga anche i mandanti, che di solito sono i potenti sempre più impuniti.
Vi rimando a chi questo concetto lo esprime meglio del sottoscritto.
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
domenica 16 novembre 2008
I debiti si pagano....
Nel 2008 , siamo dunque giunti ad un cambiamento epocale , finalmente è stato eletto un presidente di colore a furor di popolo, ed è incredibile vedere quanto possa il colore della pelle influenzare il giudizio in merito ad una persona, a maggior ragione se si tratta di un politico in auge come Obama.
Tutto il mondo lo osanna vedendo in lui, la svolta di un paese ormai ancorato dalla staticità dell’amministrazione Bush; certo però bisogna arrivare a comprendere che non basta provenire da una minoranza etnica per essere dei rivoluzionari, infatti se andiamo ad analizzare la campagna elettorale dei due canditati, ci accorgeremo,che Obama ha avuto mezzi enormemente superioni a McCain, mezzi che comprendevano le maggiori testate giornalistiche schierate dalla sua parte e soprattutto un enorme quantità di finanziamenti privati.
Tra questi finanziatori compaiono associazioni di categoria, università private, case farmaceutiche e soprattutto banche, certo potremmo credere che questi finanziamenti siano atti di filantropia, stimolata dal desiderio di far entrare nella casa bianca un presidente nero.
Ma sui veri motivi delle donazioni ha indagati il "Center for Responsive Politics" un eminente gruppo di ricerca di Washington, la cui direttrice Sheila Krumholz, ha dichiarato in merito hai grandi finanziamenti ricevuti da Obama dalla Credit Suisse:
"Il Credit Suisse è considerato dalla nostra organizzazione come un 'heavy hitter', ossia un peso massimo nel finanziamento delle campagne elettorali. E' pertanto uno dei gruppi più influenti nel campo della politica americana su scala federale".
Poi aggiunge:
"Per le società si tratta di poter creare delle corsie preferenziali con i candidati una volta eletti, in modo tale da poter sviluppare una relazione ed esprimere i propri punti di vista".
Io credo che in politica come in ogni ambito della vita i debbiti vanno pagati, ora Obama ne ha molti e nei prossimi anni dovrà risarcirli con gli interessi.
Allego all’articolo la lista dei finanziatori di Barack Obama cosi almeno qualcuno, spero, smetterà di credere che 500 miln di dollari siano stati raccolti con i banchetti davanti alle scuole.
Obama
1 Retired $40,053,318
2 Lawyers/Law Firms $36,755,162
3 Education $19,345,775
4 Securities & Investment $12,653,140
5 Misc Business $12,239,151
6 Business Services $10,104,393
7 Health Professionals $9,446,425
8 Real Estate $8,678,676
9 TV/Movies/Music $7,264,467
10 Computers/Internet $7,251,335
11 Civil Servants/Public Officials $6,949,758
12 Democratic/Liberal $5,512,685
13 Printing & Publishing $5,467,923
14 Misc Finance $5,153,537
15 Other $3,434,670
16 Hospitals/Nursing Homes $3,304,156
17 Commercial Banks $2,938,556
18 Non-Profit Institutions $2,502,689
19 Construction Services $2,329,996
20 Insurance $1,847,501
Obama
Donazioni private:
University of California $909,283
Goldman Sachs $874,207
Microsoft Corp $714,108
Google Inc $701,099
JPMorgan Chase & Co $581,460
Citigroup Inc $581,216
National Amusements Inc $543,859
Time Warner $508,148
Sidley
Skadden, Arps et al $473,424
Wilmerhale Llp $466,679
UBS AG $454,795
Latham & Watkins $426,924
Morgan Stanley $425,102
IBM Corp $415,196
US Government $400,819
Siamo in uno stato di diritto........ ?
Un adagio dice: "fa quello che dice il prete, ma non fare ciò che il prete fa", anche la saggezza popolare riconosce che il clero non è mai stato coerente con le proprie affermazioni, ne abbiamo l'ennesima conferma in questi giorni. Un paio di settimane fa gli esponenti clericali ammonivano di non "mettere bocca" sui loro affari, infatti in vaticano si parla di promuovere a "Santo" il fu Pio XII, e qualcuno aveva replicato sdegnato che un santo non era stato di certo (riferendosi alla collaborazione, o alla mancata opposizione, tenuta nei confronti dei nazisti durante i rastrellamenti).
Ma questo non ha mai impedito al clero di interessarsi delle questioni Italiane. Ultima ma non meno importante la vicenda di Eluana Englaro, e delle interminabili vicissitudini legali e mediatiche, che il padre è stato, ed è tutt'ora costretto a sopportare.
La reazione della monarchia vaticana è infatti imponente, dichiarazioni, messaggi pubblici, interviste, partecipazioni a programmi TV, appello agli amici politicanti, tutto pur di salvaguardare il "diritto" della chiesa a imporre le proprie idee ad ogni "libero" cittadino Italiano.
Una delle tante anomalie all'italiana: abbiamo fatto accomodare fuori dai confini il nostro Re, scegliendo al contempo di divenire una repubblica, ma poi lasciamo che un regnante di un altro stato influenzi in tutto e per tutto la nostra "democrazia" (le virgolette sono d'obbligo).
Quando si parla di omosessualità la Chiesa non perde un attimo a definire "contro-Natura" quelle pratiche, scegliendo di dimenticare o ignorare che l'omosessualità è ampiamente diffusa in natura, però non si pone alcun problema con persone mantenute in vita dai macchinari artificiali, che di naturale hanno ben poco..... la solita "coerenza" vaticana.....
Ma perchè tutto ciò? si tratta solo di un capriccio? Il Re vuole che si faccia come dice lui e basta?
mi pare difficile da credere, forse si tratta di qualcos'altro, forse c'è un qualche interesse nel mantenere una persona in uno stato vegetativo senza ritorno, uno stato di "vita apparente", addirittura in termini cristiani la cosa fa rabbrividire, non essendo né morta, né viva, Eluana rimane in una specie di "purgatorio artificiale", un limbo meccanico che la trattiene nell'al di qua....
Non ho la pazienza di un vero giornalista, né le capacità, per cercare dei dati di conferma ad ipotesi ben peggiori, per cui mi asterrò dall'ipotizzare che la chiesa abbia un tornaconto economico dalla situazione attuale, e mi limiterò a ciò che vedo.....
Chiudo con le parole del Cardinal Ruini: "...affinché l'uomo capisca di essere soggetto e non soltanto oggetto"
ed aggiungo: il soggetto può decidere della propria vita, l'oggetto invece rimane inerme alla mercè delle decisioni altrui..... Eluana si è dimostrata soggetto, quando in vita aveva espresso al padre la volontà di non rimanere in uno stato di vita apparente, di non divenire oggetto delle decisioni altrui......
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mercoledì 12 novembre 2008
L'Italia è una democrazia?
Vorrei condividere con voi una mia riflessione.
Analizziamo la situazione parlamentare al momento attuale.
Abbiamo una coalizione che gode di una forte maggioranza scaturita dalle ultime elezioni e, alla camera, rafforzata dal premio di maggioranza. Questa coalizione è formata da Lega e PDL.
La legge elettorale che porta la firma del sen. Roberto Calderoli (denominta da lui stesso "Porcellum") non permette agli elettori di esercitare la "preferenza". Sono le segreterie dei partiti a scegliere i papabili. Stilano una lista di eleggibili. Il totale di voti ricevuti viene tramutato in seggi da attribuire ai candidati in ordine discendente. In pratica I primi saranno sicuramente eletti e quelli seguenti vengono decisi scorporando quelli già eletti in altri collegi. I candidati meno comodi e graditi alle segreterie vengono relegati alle code delle liste. Alla situazione attuale gli elettori non scelgono i propri candidati.
È noto che all'interno del Pdl le dinamiche decisionali non seguono regole democratiche, se ciò accadesse in Germania ci sarebbero non pochi problemi. La Corte Costituzionale tedesca esercita un controllo di leggittimità anche all'interno delle formazioni partitiche, non solo delle leggi. La stessa corte avrebbe da ridire anche sulla Lega, in Germania sono vietate formazioni partitiche che inneggiano alla disgregazione dell'unità statale, ma siamo in Italia e gridare ROMA LADRONA! non ha alcuna conseguenza, se non quella di procurare un po' di voti.
Ma data la situazione parlamentare attuale in pratica le nostre pretese di democratità sono affidate alla lega. Quindi siamo nella situazione in cui governa una maggioranza blindata che per cinque anni non avrà rivali. L'unico che si è alzato e ha avuto un moto di disappunto verso l'operato di Berlusconi è stato l'On. Guzzanti in forte disaccordo con il premier per quanto riguarda i rapporti russi.
In questo momento io non mi sento di parlare di democrazia in Italia, tuttalpiù di una oligarchia di segreterie di partito. Se aggiungiamo a questo panorama una riflessione sulle soglie di sbarramento abbiamo di fronte una situazione di bassa rappresentanza e relativa democraticità. Ma al momento questo non sembra essere un problema importante ed è fuori dalle discussioni parlamentari. Forse accade perchè il "Porcellum" piace un po' a tutti.
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martedì 11 novembre 2008
Un vizio di forma blocca le 300000 firme raccolte al V2-Day
Le firme raccolte da Beppe Grillo e i suoi collaboratori in tutta italia non sono bastate. Per essere più precisi il vizio non è nel numero ma nella forma. Vi riporto i titoli dei principali quotidiani su questo fatto.
Il Corriere della Sera:
La Cassazione: insufficienti le firme di Beppe Grillo per i referendum
La Repubblica:
Cassazione, non ci sono le firme saltano i referendum di Grillo
Il Giornale:
Stop a Grillo: firme insufficienti per referendum
e pubblica un editoriale dal titolo:
Povero Grillo sul carruggio del tramonto
Libero:
Referendum, poche firme Grillo ha sbagliato i conti
La Stampa:
Niente referendum sull'informazione: insufficienti le firme raccolte da Grillo
Il Tempo:
"Poche firme": stop ai referendum di Beppe Grillo
I tre quesiti referendari rifuardano l'informazione. Si chiede l'abrogazione della legge Gasparri sulle frequenze tv, l'abrogazione della legge sui finanziamenti all'editoria, l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti.
Ricordiamo che la legge Gasparri è quella che sostanzialmente calpesta una sentenza della Consulta che ordinava la messa sul satellite di una rete Mediaset e la conseguente perdita di pubblicità su Raitre. Ricordiamo inoltre che Rete4 ci costa ogni giorno circa 350000 euro al giorno perchè la Corte di Giustizia Europea ha condannato l'Italia a una multa di circa 130 milioni di euro all'anno se Rete 4 non cederà a Europa 7 le frequenze che la rete di Mediaset ha in concessione dallo Stato. La legge sui finanziamenti è quella che permette all'editoria italiana di ricevere fondi per una cifra che sfiora il miliardo di euro all'anno. L'ordine dei giornalisti è quello che permette solo a chi supera l'esame di stato di poter divenire giornalista a tutti gli effetti. Un ordine creato da Benito Mussolini e che non trova eguali nel panorama europeo.
Le firme sono state raccolte durante il secondo V day organizzato in tutta italia per 25 aprile scorso. Il numero di firme raccolte fu incredibile: si parlava di circa 300000 firme in un solo giorno.
Beppe Grillo è stato convocato per il 25 novembre per esercitare il diritto di replica previsto per i promotori dei referendum. Naturalmente i giornali italiani non parleranno della adesione impressionante al V2-Day ma sottolineeranno solamente che le firme non sono valide e che Grillo ha fallito, sottovalutando la cosa piùimportante: 300000 persone in un solo giorno hanno firmato per abrogare tre leggi e la loro volontà non conterà per un vizio di forma.
Pubblico il Link del blog di Beppe Grillo:
http://www.beppegrillo.it/